Instagram e la scoperta dell’Italia

Instagram e la scoperta dell’Italia

Negli ultimi mesi sono diventata una maniaca di Instagram.

Voglio diventare famosa così da poter viaggiare gratis e fare un sacco di cose fiche. In realtà se mai ci arriverò (a diventare famosa) avrò ormai 60 anni, ma non importa.

Curiosando per Mel

Curiosando per Mel

E’ diventato il mio Social preferito. Su Facebook leggo troppe cattiverie e minchiate, twitter non lo capisco, google+ è noioso, tumblr è peggio dell’arabo, su flickr nessuno mi caga. Instagram è un social fotografico popolare, per gente comune, mentre flickr è più per professionisti o chi è già abbastanza bravo a far foto. Io sono ancora piuttosto mediocre, quindi mi affido a Instagram, che grazie al formato piccolino e ai vari filtri fa sembrare carini anche i miei scatti.

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Veduta della campagna da un terrazzo a Mel

Ma quel che mi piace di più di Instagram è che ha creato una Community. Segui chi ti piace, apprezzi e commenti le foto, vivi le vite degli altri tramite le loro foto, e scopri posti nuovi. Anche dal vivo proprio. Come è capitato domenica scorsa a me. Il profilo di IgersBelluno è stato creato un mese fa circa (ogni città e regione d’Italia ha un profilo ufficiale, approvato da Instagram, dove vengono condivisi gli scatti più belli della propria zona). Per festeggiare gli amministratori del profilo hanno organizzato un “instameet” (un ritrovo tra instagrammers) a Mel, un paesino poco distante da Belluno. E io ci sono andata. Ottima idea.

Il fabbro di Mel

Il fabbro di Mel

Mel è stata premiata dal Touring Club Italiano con la Bandiera Arancione, un marchio che dimostra l’impegno del paese verso un turismo sostenibile, rispettoso dell’ambiente, con l’offerta di prodotti locali, una buona accoglienza, la valorizzazione del proprio patrimonio culturale. Sono 211 al momento i comuni italiani con la Bandiera Arancione. E domenica c’era la loro festa, a livello nazionale. Il marchio Bandiera Arancione è non solo un riconoscimento, ma anche uno stimolo per questi paesi e i loro abitanti a mantenere questi standard e organizzare eventi. E così domenica scorsa in ogni Bandiera Arancione c’era una festa.

Instagrammers in azione

Instagrammers in azione

A Mel si celebrava la festa delle mele (Mele a Mel). I bellissimi cortili privati e i palazzi erano aperti per l’occasione, si celebrava la raccolta delle mele, e tutto il paese era vestito a festa con ambientazione anni 50. C’era una balera con un biliardino e un vecchio bancone del bar, un cinema con film dell’epoca, un gruppo di ballerini, belle donne con vestiti vintage, il fabbro del paese ha aperto la sua vecchia bottega. E ovviamente non mancava da mangiare e da bere.

Taglio della pietra per il mosaico

Taglio della pietra per il mosaico

Non conoscevo Mel, non ne avevo neanche mai sentito parlare. Sarà stato per l’atmosfera di festa, per i bellissimi cortili aperti in esclusiva per noi, per le Dolomiti che le fanno da corona, per la bella gente che ho conosciuto, ma l’ho trovata deliziosa. E tutto questo grazie ad Instagram. Quindi ben venga la tecnologia e ben venga l’isolarsi nel mondo virtuale se ti fa scoprire quello vero che non conoscevi.

Angoli di Paradiso a Mel

Angoli di Paradiso a Mel

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Tramonto su Mel

Tramonto su Mel