5 Ottobre 2010
Ho appena comprato un braccialetto e una collanina da una rifugiata tibetana. Ci sono campi/villaggi per profughi tibetani vicino a Pokhara, che intendo visitare domani. Dopo la repressione da parte della Cina della rivolta del 1959, molti tibetani, compreso il Dalai Lama, la loro guida spirituale, hanno dovuto lasciare la loro patria. Sono dispersi in tutto il mondo, ma molti stanno in Nepal, altri a Dharamsala, nel nord dell’India (dove anche il Dalai Lama vive).
Io non è che avessi bisogno di altri braccialetti, i miei polsi son già piuttosto affollati, e non erano neanche tanto economici, rispetto alla media nepalese, ma è un modo per aiutarli. Da T3 o Accessorize comunque un braccialetto costerebbe di più, e questi almeno so che sono stati fatti a mano con pazienza e cura e so di aver aiutato qualcuno a sfamarsi.
Se solo avessi più soldi comprerei regali per tutti … (= si accettano donazioni) 😉
Magari quando sarò ricca tornerò qui e farò una bella spesa, ok?
ciao
Post precedente: Città vecchia di Pokhara
Next Stop: The Laughing Buddha