Recentemente ho ri-scoperto il piacere di andare al mercato settimanale.
Qua ad Arzignano l’appuntamento è ogni martedì mattina. Ricordo che da studente amavo andare al mercato nei giorni di vacanza; era un’occasione per vedere i miei amici che frequentavano scuole diverse. Quando mi sono diplomata ho perso interesse nel mercato, anche perché studiavo a Bologna e più tardi lavoravo.
Ho sempre considerato il mercato un posto per studenti o casalinghe, ma da qualche mese ho scoperto che è un ambiente interessante per le mie esplorazioni della “local life” in un paese di provincia. Penso sia stata la mia passione per la fotografia a farmi nascere nuovi interessi; la fotografia mi fa guardare il mio paesino Arzignano con occhi diversi: apprezzo di più le vecchie case, le stradine, le piccole piazze, persino i lampioni, e gli eventi che vi hanno luogo. Mercato compreso.
Lavoro da casa, quindi fare una passeggiata al mercato ? diventata una scusa per fare un po’ di movimento e vedere qualcosa di diverso dallo schermo del mio computer. E’ iniziato come una scusa ed è diventato una necessità .
Il mercato come uno shopping diverso
Al mercato puoi trovare tutto quello che ti serve: dagli utensili per la cucina ai congegni elettrici, dagli economici vestiti cinesi alle magliette firmate della scorsa stagione; ma i miei banchi preferiti sono quelli degli alimentari e dei fiori. La cura con cui vengono esposti i carciofi, il profumo invitante del pesce appena fritto, il formaggio proveniente dalle vicine montagne, i fiori colorati: adoro camminare tra le bancarelle e osservarne i prodotti e la gente.
La gente. Il mercato settimanale è soprattutto la sua gente. Sì, perché andare al mercato è un’esperienza completamente diversa dal fare compere al supermercato o in un grosso centro. Non devi camminare a lungo tra le corsie per trovare l’adattatore di cui hai bisogno; puoi chiedere alla signora quale pentola è più adatta per il tuo ossobuco o quale pianta vive bene sul terrazzo; non prendi il cavolfiore da un cesto o la mozzarella dal frigo, ma vieni aiutato con un sorriso da una persona che stava aspettando proprio te.
Il mercato come Occasione d’Incontro
Arzignano non è un paese particolarmente vivace, ma ogni martedì mattina rinasce: è difficile trovare parcheggio, devi aspettare un po’ più a lungo per il tuo cappuccino e con fatica trovi un posto a sedere al bar; c’è un continuo sottofondo di chiacchiericcio e musica e azione.
I pensionati incontrano i loro amici al mercato anziché al bar dove giocano a carte; le casalinghe si raccontano gli ultimi gossip tra una lattuga e un mazzo di fiori freschi; le badanti dell’Est Europa portano i loro pazienti al mercato e con l’occasione scambiano due chiacchiere con i loro connazionali; donne indiane si godono una passeggiata al sole e ne approfittano per comprare qualche vestito per i bambini.
Il martedì mattina ad Arzignano non c’è segregazione, non si vedono ghaniani su una panchina e arzignanesi al bar a bere spritz aperol. Per una volta, siamo tutti mescolati a goderci un momento di distrazione e convivialità .
Potete seguire i miei appuntamenti settimanali al mercato su Instagram: martedialmercato .
Altre foto dal mercato: