Camminata a

cima marana

in inverno

Ieri, il giorno di Santo Stefano, sono stata a Cima Marana con mio fratello, partendo dal solito sentiero a destra della contrà Gebbani.

C’era un sacco di gente che aveva avuto la nostra stessa idea, la giornata era limpida e calda, troppo calda per dicembre.

Devo dire che ho fatto più fatica del solito. 

Forse perché appesantita dai vestiti invernali e lo zaino (di solito d’estate salgo in pantaloncini e borraccia), o appesantita dal pranzo di Natale del giorno, o semplicemente fuori forma (ormai non faccio più un cavolo di attività fisica). 

Però dai, alla fine abbiamo impiegato il solito tempo (1 ora e 15 minuti circa).

Il sentiero era abbastanza pulito fino alla cava, dopodiché c’era un po’ di neve, molto fango (la neve si stava sciogliendo), un pezzettino un po’ scivoloso, ma niente che non potesse affrontare una 42enne fuori forma.

Certo se ci fosse stata più neve non sarei andata perché non sono né attrezzata né “addestrata”.

Non siamo rimasti molto in cima perché nonostante il sole era fresco lassù, e c’era una arietta che mi ha fatto venire la tosse.

Al ritorno abbiamo incontrato un gruppo di ragazzi che saliva per passare la notte.

Sempre una bella passeggiata Cima Marana.

It’s Going to be Perfect!

vieni con me!